29 novembre 2006

Tramonto

Oggi mi sono svegliato con un peso sul cuore. Improvvisamente mi sono accorto che davvero c'e' qualcosa che non va.

Piu' e piu' volte ho provato a parlarne con te, piu' e piu' volte ho provato a cercare di farti capire cosa mi mancava. Non so se ci sono riuscito. A volte mi e' sembrato di si'. A volte mi sembra di no. A volte penso che sono io che non riesco a vedere le cose nel modo giusto, che faccio un dramma di una situazione che altrimenti sarebbe perfetta. A volte invece penso: ma dov'e' quella gioia, dove e' finita quella felicita' che mi faceva camminare a mezz'aria fino a qualche mese fa... poi mi dico che e' il periodo, che sono le difficolta'... poi ragiono ancora e penso: magari e' normale, dopo il primo periodo di entusiasmo, i sentimenti si assestano in una loro quotidiana normalita'. Ma... ma io ho sempre pensato che l'amore per durare va curato giorno per giorno, con la tenerezza, con le emozioni, con lo scambio, con la comunicazione. Solo se ci inventiamo la nostra vita insieme in ogni momento, se la nutriamo con slanci d'amore, con le emozioni che ci scambiamo, potra' sfuggire al destino di avere la parola "fine" gia' scritta da qualche parte lungo la strada.
Se ci siamo assestati nella normalita', dopo poco piu' di sei mesi, penso che non era questo che volevo, penso che ho visto un fuoco dove c'era il desiderio di tranquillita', penso che ho visto la gioia dove c'era la solidita'... e io ho vissuto a lungo in un rapporto che sicuramente garantiva la stabilita'. E invece io volevo l'amore.

17 novembre 2006

Musica brasiliana

In questo apparentemente calmo pomeriggio di novembre, ascolto musica brasiliana cantata da Ornella Vanoni, una delle mie cantanti preferite. E la mente va a un passato lontano, quando ero un bambino biondo dagli occhi grandi e sgranati. Una malinconia mi si sveglia dentro. Ripenso a quel bambino, a quella famiglia che si sforzava di essere diversa, piena di idee e di fiducia nel potere dell'amore. E aveva questa stessa musica. Vola la mia mente a quelle melodie lontane che erano distanze incolmabili. Ancora fa male il ricordo di quel bambino con gli occhi spalancati e stupiti, ma ora i mondi irraggiungibili dell'infanzia sono a portata di mano, sottofondo dei nostri giorni insieme. Ora che ci sei tu. E la malinconia diventa saudade...

07 novembre 2006

Tante Coccole!

ho bisogno di tante coccole, e lo so che anche tu lo ha...

allora abbiamo una unica soluzione...

ci coccoliamo tanto, tanto, tanto!

Ti amo!

02 novembre 2006

Mezzo anno insieme


A casa nostra c'e' sempre musica, una candela, cibo buono, qualche fiore, un cane che gioca, un pappagallo che fischia...
E poi ci siamo noi, la voglia di stare appiccicati, la voglia di fare l'amore, la gioia di fare le cose insieme, si' anche stirare...
A casa nostra qualche volta ci sono i bisogni inespressi, la fatica della comunicazione, la sorpresa della conoscenza reciproca, lo stupore quando si scopre facile la convivenza...
E poi ci sono le volte in cui vorrei che non fosse difficile chiederti una carezza, in cui penso di non essere capito, e mi sorprendo quando mi accorgo di essermi sbagliato, quando scopro le tue ragioni e che spesso hai ragione.
Vorrei sentirti dire in parole cio' che senti, sono un uomo fatto cosi'... le parole cantano nella mia mente, attraversano i pensieri come il vento sui campi di grano... le bramo, per ripeterle ancora e ancora nei miei pensieri, perche' scaldino le mie giornate quando siamo lontani, quando la vita e' difficile, quando ho paura del tempo.
So che il cammino di un amore e' una crescita continua e oggi sono 6 mesi che cresciamo insieme e volevo dirti che sono felice di questo.