12 marzo 2007
Saturno padre
Veli concentrici e traslucidi
incorniciano il tuo occhio
trasparente e severo.
Freddo e lontano tagli
le pastoie della mia vita.
Ti ho seguito come un figlio
e ho ascoltato la tua voce seria.
La calma imponderabile della mente,
il nostro cuore profondo.
Nonostante te, o grazie a te,
stringo al cuore il mio amore
e mi libro sorridente
laddove pensavo di non saper
più sperare.
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